L’assemblea dei soci della storica cooperativa vinicola Rauscedese si è riunita lo scorso 16 dicembre per discutere, tra gli altri punti all’ordine del giorno, il rinnovo delle cariche sociali e l’elezione del Consiglio di amministrazione per il triennio 2025-2027.
L’assemblea ha riconfermato gran parte dei consiglieri uscenti, con l’eccezione della surroga di due nuovi membri eletti: Marco D’Andrea ed Ermes Fornasier, entrambi di Rauscedo.
Nei giorni scorsi si è svolto il primo Consiglio di amministrazione, che ha nuovamente conferito ad Antonio Zuliani, commercialista, la responsabilità di guidare il Consiglio di Amministrazione.
Grandi sfide ci aspettano in questo triennio, ha dichiarato Zuliani. Dall’intelligenza artificiale applicata alla gestione dei vigneti alla razionalizzazione delle risorse per una gestione organizzativa oculata tra le due sedi produttive della Cantina. Continueremo il percorso verso la sostenibilità ambientale, perseguendo anche gli obiettivi degli enti di certificazione che garantiscono gli alti standard produttivi con cui operiamo. In merito al mercato, Zuliani ha sottolineato che le sfide globali sono molteplici; potenzieremo l’organizzazione delle vendite sul territorio nazionale, che per anni è stata trascurata. In questo momento sentiamo la necessità di affermare il nostro marchio anche a livello nazionale in favore di altri mercati.
Con i nostri 1.900 ettari di vigneto e 325 aziende agricole associate, rappresentiamo il cuore pulsante del comparto vitivinicolo regionale e ci assumiamo la responsabilità di investire risorse per valorizzare il vigneto Friuli; con i suoi 35 milioni di euro di fatturato, la Cantina Rauscedo è riferimento per il pordenonese. Infine, ha concluso Zuliani, lavoreremo in sinergia con le altre cooperative locali e, soprattutto, in un clima di armonia interna al Consiglio di amministrazione. Dopo il recente momento elettorale, che ha visto l’assegnazione dei consiglieri in base alla rappresentanza territoriale e al numero di ettari vitati, ora abbiamo bisogno di compattezza e solidità per affrontare le sfide che ci attendono.