venerdì 8, sabato 9 e domenica 10 luglio 2022
venerdì dalle 20.00 alle 23.00, sabato e domenica dalle 15.00 alle 23.00
Porto Arlecchino - via Meduna 61 - Pordenone
Ortoteatro e Porto Arlecchino, in collaborazione con il Comune di Pordenone, Confartigianato e Confcooperative, presentano
PERSONE E RIPERSONANZE
Atelier Modellazione maschere in cuoio
Docenti:Claudia Contin Arlecchino e Luca Fantinutti
Prezzo Allievi: 190 € (10 € all’ora e compresi di: ore di lezioni, iva, materiali didattici, assicurazione dell’iscritto)
Questa è l'ultima fase del lungo percorso integrato per la realizzazione di maschere professionali per la Commedia dell'arte, di maschere Neutre e di altre forme di volti espressivi. Si parte dalla manipolazione del cuoio grezzo bagnato, messo in forma, pazientemente battuto e tagliato sulla matrice lignea della maschera. L'Atelier può essere affrontato anche da principianti quando i maestri mettono a disposizione matrici lignee della propria collezione.
La lavorazione del cuoio ha un particolare fascino rituale che deve seguire i tempi di mutamento del materiale: dal bagno in acqua alla strizzatura e ammorbidimento per frizione, dall’applicazione sul legno asciutto alla stiratura per pressione sulle forme della matrice, dalla paziente battitura con martelletto di corno alla lisciatura con spatole di bosso. Il tutto deve essere compiuto nell’arco della giornata e, comunque, prima che il cuoio si asciughi e si irrigidisca. Bisogna dunque sapere bene come procedere, senza tentennamenti o pause di riflessione. Dopo di che, è necessario attendere con calma la completa asciugatura del cuoio prima di procedere alla separazione dalla matrice, agli incollaggi, alle pazienti finiture cromatiche e alla patinatura della superficie della maschera.
Il cuoio e il legno sono materie “vive”, che continuano a reagire a temperature e umidità anche dopo la morte dell’animale o dell’albero che le hanno fornite. Dunque richiedono al mascheraio molto rispetto, pazienza e rifiuto degli sprechi.
CONSIGLI PER LA DOTAZIONE DI MATERIALI E STRUMENTI
Ogni aspirante mascheraio ha bisogno di matrici lignee per poter mettere in forma le maschere in cuoio. Se non si è in possesso di proprie matrici, sarà necessario farsene prestare almeno una o utilizzare quelle dei propri maestri mascherai. Per gli allievi che si iscrivono per la prima volta a questo atelier, Porto Arlecchino mette a disposizione la propria collezione di matrici didattiche.
Il cuoio da lavorare deve essere “vacchetta” a concia naturale, non impermeabilizzato e non colorato con agenti chimici. Serve una vaschetta d’acqua in cui immergere il cuoio per almeno una notte prima della lavorazione. Serve dotarsi dei seguenti strumenti: taglierini, chiodini da calzolaio (chiamati semenze), pinza, martelletto per chiodini, martelletto di corno per la battitura, spatole di legno di bosso per levigatura, mastice da calzolaio per gli incollaggi, altri attrezzi da calzolaio come le rivettatrici per l’applicazione degli elastici alla maschera.
Per la decorazione delle maschere in cuoio servono dei pigmenti che si chiamano aniline diluiti in base alcolica, da applicare a pennello con velature progressive, fino a completo assorbimento nel cuoio.
Info e iscrizioni: Porto Arlecchino
Tel: 342 1675465 o 340 3739958
E-mail: staff@portoarlecchino.com
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