Il Giving Tuesday è nato in contrapposizione alle spese sfrenate del Black Friday. Futura in prima linea nella raccolta fondi con il progetto della Fabbrica Solidale.
«Anche 5 euro sono utili: mai come in questo momento, lavoro e solidarietà hanno bisogno di stare insieme, tutti rischiamo di diventare fragili». In FVG 854 persone nelle liste di collocamento mirato aspettano un lavoro.
Martedì 1 dicembre è il Giving Tuesday, la Giornata Mondiale del Dono, e Futura sarà in prima linea nella raccolta fondi per rendere più forte la comunità con la Fabbrica Solidale. Si tratta di una giornata internazionale dedicata al dono inteso come il contributo che ognuno può dare per sostenere progetti di solidarietà a favore delle persone più deboli e del territorio. L’invito è a donare nel senso più ampio del termine, che si tratti di denaro, oggetti, tempo, ma anche di iniziative e promozione.
L’iniziativa del Giving Tuesday è nata dall’organizzazione no profit 92Y Street di New York e dalla Fondazione delle Nazioni Unite in contrapposizione ai giorni di spese sfrenate del Black Friday americano e agisce per rafforzare la cultura della solidarietà e del dono come azione quotidiana. Vi partecipano oltre 55 paesi, da Taiwan alla Russia, alla Tanzania e al Brasile, e in Italia è promosso dall’AIFR, l’Associazione Italiana di Fundraising. Nel 2019 sono state 270 le organizzazioni che hanno partecipato alla terza edizione: «Per Futura – spiega Francesca Benvenuto, responsabile comunicazione di Futura – è la prima volta e da subito abbiamo deciso di sostenere il nostro progetto della Fabbrica Solidale, ovvero Futura Factory, il polo di lavoro inclusivo per persone con disabilità o svantaggio che abbiamo inaugurato lo scorso 16 ottobre. Mai come in questo momento, lavoro e solidarietà hanno bisogno di stare insieme: il rischio è altissimo e come sempre accade in queste situazioni sono i più deboli a farne le spese. Il problema è che oggi rischiamo tutti di diventare fragili».
L’Associazione italiana ha attivato una piattaforma on-line, www.givingtuesday.it, dove organizzazioni non profit come Futura, oppure fondazioni, scuole e comuni possono inserire i loro progetti per far conoscere e condividere le loro attività di utilità sociale. Il progetto di Futura Factory, infatti, è disponibile sulla piattaforma con una presentazione che spiega l’obiettivo: «Il nostro sogno – si legge – è realizzare una Fabbrica Solidale per persone con disabilità del territorio. Abbiamo acquistato un nuovo stabilimento a San Vito al Tagliamento (PN, FVG), Futura Factory, e lo stiamo attrezzando con infrastrutture e tecnologie affinché tutti possano lavorare. Anche chi è in carrozzina, chi ha difficoltà a camminare o a parlare e chi ha problemi cognitivi e di relazione». Oggi Futura Factory dà lavoro a 30 persone, di cui 14 con disabilità provenienti dal territorio che operano nei reparti di assemblaggio, grafica, regalistica: «Noi vogliamo che anche altre persone fragili abbiano la possibilità di trovare un lavoro e una comunità che aiuta.».
Ogni persona può dare il proprio contributo: «Far lavorare le persone con disabilità o che nella loro vita sono diventate fragili, per un incidente, malattia o altri eventi, – spiega ancora Francesca Benvenuto – richiede tempo. Sono necessarie attrezzature, ausili e ambienti accessibili, attenzioni particolari e la competenza per rispondere in modo adeguato e nel rispetto della dignità della persona. Non è un servizio, è una persona che ha il diritto di non essere esclusa solo perché è più lenta, fa fatica, non ti capisce, non regge lo stress». Per questo è stato sviluppato un sistema di donazioni basato sul tempo: ogni 25 euro si dona un’ora di formazione lavorativa specifica, con 100 euro si regala mezza giornata di lavoro con il supporto qualificato di un operatore e con 160 euro un giorno intero. Per donare è sufficiente cliccare su “Vai al Progetto”, ci si ritrova sulla pagina web “Sostieni Futura Factory” dove è possibile donare direttamente con Paypal o trovare i dati per la donazione di persona o con bonifico bancario. Per chi dona sono previste anche delle agevolazioni fiscali, sia per persone fisiche che per aziende. «Basta meno, – conclude – anche 5 euro sono utili: questo progetto è il testimone che se ci succede qualcosa, il territorio non ci lascerà soli. Tutti abbiamo il diritto di dare senso alla nostra vita rendendoci utili e in FVG, nelle liste di collocamento mirato, ci sono 854 persone senza lavoro che aspettano di contribuire allo sviluppo del nostro territorio».
Vuoi dare una mano?
Futura è un luogo di solidarietà al servizio della nostra comunità. Tutti possono aiutare e dare una mano alle persone più fragili. Per fare qualcosa puoi acquistare i nostri prodotti di Natale, fare shopping sul nostro sito dei regali solidali oppure fare una donazione a favore dei percorsi di inclusione sociale. Se sei un’azienda, puoi anche scegliere di affidare un lavoro alla nostra Fabbrica Solidale. Dona ora: con il tuo contributo nessuno sarà più escluso!
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