dalleCOOPERATIVE

ORTOTEATRO

ORTOTEATRO

Appuntamenti dal 26 al 28 luglio

Categorie: Dalle Cooperative

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mercoledì 26 luglio 2023 ore 20.30

Cortile di Palazzo di Sopra - piazzetta Tiepolo - Spilimbergo

in caso di maltempo Auditorium Contardo - Casa dello Studente

 

Comune di Spilimbergo e Ortoteatro 

organizzano

 

IL TEATRO C’ERA UNA VOLTA

Spettacoli Estivi per Grandi e Bambini

Compagnia Arca di Noe presenta

C’ERA DUE VOLTE UN RE…

storie di amicizia, coraggio, capricci e amore

Con Noemi Bassani e Stefano Tosi

Scenografie Giorgio Rizzi

Regia Fabio Scaramucci

 

Siete pronti a partire per una fantastica avventura?
Vi porteremo in un mondo incantato, in un castello magico dove incontrerete re, regine, principesse e tanti altri personaggi fantastici, paurosi o divertenti, come lo gnomo rock, il mostro del buio, e… 
Uno spettacolo che parla di emozioni, desideri e paure da affrontare per crescere in armonia. Attraverso il teatro di narrazione, la musica dal vivo e il teatro di figura due attori porteranno i piccoli e grandi spettatori nell’affascinante mondo dei cantastorie. 
Tecniche utilizzate: Narrazione, animazione d’oggetti e musica dal vivo

Per tutti.

Con il contributo di Regione Friuli Venezia Giulia

Ingresso gratuito

Info: Ortoteatro 320 05 300 07 anche WhatsApp 

organizzazione.ortoteatro@gmail.com 

www.ortoteatro.it 

 

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giovedì 27 luglio 2023 ore 21 

Parco ai Molini - via Molini 18 - Pasiano di Pordenone  

(anche in caso di maltempo)

 

Comune di Pasiano di Pordenone e Ortoteatro

organizzano

 

IL TEATRO C’ERA UNA VOLTA

Spettacoli Estivi per Grandi e Bambini

Compagnia Arca di Noe presenta

C’ERA DUE VOLTE UN RE…

storie di amicizia, coraggio, capricci e amore

Con Noemi Bassani e Stefano Tosi

Scenografie Giorgio Rizzi

Regia Fabio Scaramucci

Siete pronti a partire per una fantastica avventura?
Vi porteremo in un mondo incantato, in un castello magico dove incontrerete re, regine, principesse e tanti altri personaggi fantastici, paurosi o divertenti, come lo gnomo rock, il mostro del buio, e… 
Uno spettacolo che parla di emozioni, desideri e paure da affrontare per crescere in armonia. Attraverso il teatro di narrazione, la musica dal vivo e il teatro di figura due attori porteranno i piccoli e grandi spettatori nell’affascinante mondo dei cantastorie. 
Tecniche utilizzate: Narrazione, animazione d’oggetti e musica dal vivo

Per tutti.

Con il contributo di Regione Friuli Venezia Giulia

Ingresso gratuito

Info: Ortoteatro 320 05 300 07 anche WhatsApp 

organizzazione.ortoteatro@gmail.com 

www.ortoteatro.it 

 

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giovedì 27 luglio 2023 ore 21

Piazza per l'Indipendenza e la Libertà dei Popoli - Prata di Pordenone

in caso di maltempo Teatro Pileo

 

Comune di Prata di Pordenone e Ortoteatro organizzano

Estate Sotto un Tetto di Stelle

 

Prata d’Autore d’Estate

Valeria Corciolani

presenta il suo ultimo romanzo

La regina dei colori

Rizzoli

modera la serata Lucia Roman

«Valeria Corciolani è un’autrice ormai di culto. Talento, humor e grazia sono i suoi assi.» – “Il Secolo XIX”
«Nei romanzi Corciolani si mette in gioco con personaggi complessi, riferimenti artistici e un occhio attentissimo ai dettagli.» – “la Repubblica”

Il libro

Era la sovrana indiscussa del design, ma ora Clotilde vede tutto nero. Saranno le sue sorelle a ricordarle che la felicità ha mille colori invisibili agli occhi.
Tra amore, rimpianti e aspettative, un romanzo che racconta la famiglia in tutte le sue imperfette sfumature.
Clotilde Podestà, acclamata star internazionale dell’interior design, ha dedicato i suoi sessant’anni di vita ai colori. Da un anno, tre mesi e quattro giorni, però, vede il mondo in bianco e nero.
Acromatopsia da trauma, la chiamano i medici. Così torna in Liguria, dov’è nata; e, per non sbagliare gli abbinamenti, veste sempre di nero. Per questo suo cognato la chiama Morticia, la bambina del secondo piano Malefica e le sue nipoti Il Corvo.
Già, abitano tutte lì, una accanto all’altra, le donne Podestà: la sorella maggiore Aurora, salda e prevedibile, la minore Mafalda, imperturbabile come una principessa, con le sue figlie Vittoria e Margherita, l’una single impenitente, l’altra impegnata in un complicato ménage familiare, tra un marito assente, tre figli piccoli e un lavoro che non la appassiona. E ci sono anche un saggio vicino di casa con il pollice verde, una bambina dalla Straordinaria Proprietà di Linguaggio, un pigro bassethound. E una lumaca.
Sullo sfondo, una profumata primavera ligure, fatta di camelie in fiore, mercati variopinti, spettacolari tramonti. L’arrivo di Clotilde scompagina le carte e mette tutti di fronte alle loro scelte e al loro destino, tra amore, paure, rimpianti e aspettative.

VALERIA CORCIOLANI è nata e vive a Chiavari. Laureata all’Accademia di Belle Arti di Genova, è scrittrice e illustratrice. Tra i suoi libri ricordiamo Lacrime di coccodrillo (2010), Il morso del ramarro (2014) e la serie della colf e l’ispettore, inaugurata nel 2017 con Acqua passata. Per Nero Rizzoli ha pubblicato Con l’arte e con l’inganno (2021) e Di rosso e di luce (2022).

Con il contributo di Regione Friuli Venezia Giulia.

Ingresso gratuito.

Info: Ortoteatro 320 05 300 07 anche WhatsApp 

organizzazione.ortoteatro@gmail.com 

www.ortoteatro.it 

 

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venerdì 28 luglio 2023 ore 20.45

Antico Frutteto di Palazzo Burovich - via Risorgimento 2, ingresso via Segluzza - Casarsa della Delizia

(In caso di maltempo: Sala consiliare Comune di Casarsa della Delizia, via Risorgimento 2)

 

Biblioteca Civica di Casarsa della Delizia organizza

Ortoteatro presenta

È ARRIVATO IL CONTASTORIE

Leggende, Racconti di Casarsa, San Giovanni e altre storie popolari con Fabio Scaramucci

Il contastorie Fabio Scaramucci racconterà storie adatte a tutte le età, pronte a ricreare quel fascino antico che si viveva nelle case o nelle piazze quando non era la televisione a ipnotizzare le famiglie, ma erano i vecchi o i cantastorie a portare bambini e adulti nella piacevole dimensione tra sogno e realtà. Le storie popolari sono perle di rara bellezza, veri e propri tesori letterari, storie meravigliose di fate, orchi, magie, incantesimi, principesse rapite e animali fantastici, in cui spesso irrompe il realismo della vita quotidiana con effetti gradevoli e bizzarri. 

“Fabio Scaramucci il Contastorie.
Fabio Scaramucci del friulano Ortoteatro ha costruito molta parte del suo cammino artistico sulla ri-scoperta di antiche fiabe, leggende, miti e storie popolari, nell’alveo di una rivalutazione del racconto come parte integrante di una comunità che si forma ascoltando e partecipando allo spettacolo, che diventa così atto sociale e memoria collettiva. Solo in scena, spesso senza scenografia, a volte con qualche elemento che riporta all’ambiente povero e contadino dove le storie venivano narrate dai teatranti di allora, i contastorie, Scaramucci intreccia le sue fiabe con canzoni popolari, effetti sonori artigianali e filastrocche, coniugando insieme l’abilità narrativa con quella canora.”
Mario Bianchi - IL TEATRO RAGAZZI IN ITALIA Un percorso possibile dal 2008 ad oggi

Per tutti.

Ingresso gratuito

Info: Ortoteatro 320 05 300 07 anche WhatsApp 

organizzazione.ortoteatro@gmail.com 

www.ortoteatro.it 

 

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venerdì 28 luglio 2023 ore 21

Parco Galvani - viale Dante - Pordenone

(in caso di maltempo Ex Convento di San Francesco - piazza della Motta)

 

Comune di Pordenone, Ortoteatro e Scuola Sperimentale dell’Attore 

organizzano

 

Scena Bimba

Spettacoli Estivi per Grandi e Piccini

Compagnia L’Aprisogni (Treviso) presenta

in Prima Nazionale

NASO D’ARGENTO

Atto unico per burattini. Liberamente tratto dalla fiaba di Italo Calvino

Di e con Cristina Cason e Paolo Saldari.

 

Anche l’Inferno ha bisogno di manutenzione: nell’ingresso, caccole di sorcio qui, schitti di gallina là, popò di drago negli angoli, … però i diavoli scapoloni che lo abitano non sono un granché, come casalinghe!
Si sono giocati in una gara di puzzette il faticoso compito di fare le pulizie, ma Anacim, il perdente, se ne sta rintanato nella cassa preziosa che è la porta d’entrata ai gironi danteschi e ne esce solo con una manaccia pelosa dalle unghie adunche. Di darsi da fare con la scopa e il piumino proprio non ne vuol sapere. “Se vuoi qualcuno che ti accudisca, trovati un’odalisca!!!”
Ma un’odalisca bisogna pagarla, e costa un botto… ma… una moglie, ecco, una moglie è la soluzione: lavora senza orario, è multitasking … e GRATIS!
Naso d’Argento incarica Anacim di ricercare su Tinder la candidata adatta: un tic tic tic tic tic tic sulla tastiera ed ecco, trovata!!!
C’è una vedova, che fa la lavandaia e ha tre figlie in età da marito: Rosina, Gardenia e Begonia. In pratica, RGB.
Naso d’Argento parte alla conquista di una moglie, ma per non farsi riconoscere si traveste, cambiandosi la faccia con una maschera “umana” (beh, si fa per dire…) , quella del Barone Otto Von Stüben.
Ma le donne, come recita un antico adagio, ne sanno una più del Diavolo… e qui di donne ce ne sono ben quattro, e con armi segrete diverse!
Povero Naso d’Argento, ne vedrà, e ne sentirà sul groppone, di tutti i colori.
Il suo destino lo attende spietato dentro un gigantesco mucchio di mutande sporche da lavare, e chissà se mille anni gli basteranno…

Una fiaba di donne vincenti e di “poveri diavoli” perdenti.
Una storia scoppiettante di comicità e misteri, un po’ “Streghe di Eastwick” e un po’ barzelletta della nostra infanzia “… c’erano un tedesco, un inglese e un francese…”

PERSONAGGI:

Naso d’Argento: diavolo col naso d’argento che è impossibile guardare in faccia, perché ne ha un bell’assortimento.
Anacim: diavolo anarchico dantesco. Rosso e balbuziente, vive in una cassa rutilante di pietre preziose, ingresso dell’Inferno. Ne esce solo con una manona unghiata che ci lascia immaginare come deve essere il resto.
Mereu (dal latino: dalla "pelle scura", o dai "capelli scuri"): donna sarda dal carattere forte, madre di tre figlie, gestisce una lavanderia e... molto altro...
Rosina: la figlia maggiore, smemorata e decisamente svampitella.
Gardenia: la figlia di mezzo, vorrebbe fare la idol, canta e balla ma è stonata come una cornacchia, rigida come una scopa e soprattutto è perpetuamente depressa.
Begonia: la figlia minore, intelligente, furba e spiritosa; sembra possedere tutte le doti che vistosamente mancano alle sorelle maggiori.

Per tutti.

Con il contributo di Regione Friuli Venezia Giulia.

Info: Ortoteatro 320 05 300 07 anche WhatsApp 

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